Missionari Saveriani / Giornale di Gennaio - Febbraio 2018
In un’intervista rilasciata al giovane Boris Foka, esponente del gruppo “Missione giovani” a Douala in Camerun, p. Fernando García, nuovo padre generale dei Saveriani, ci rivela i sentimenti provati quando è stato eletto.
P. García si rivolge poi ai giovani e a chi inizia un cammino nella vita missionaria. Sono affrontati temi attuali e interessanti.
Ecco alcune pillole di quest’intervista che trovate nelle pagine di “Missionari Saveriani”, edizione di marzo 2018:
Ho accolto questo nuovo incarico come un invito del Signore ad amarlo e a servirlo nella famiglia saveriana. Per questo, alla fine, ho detto sì con una certa pace interiore.
Ai giovani direi: fate crescere in voi la Parola di Dio, lasciatevi guidare, la strada si percorre passo dopo passo.
La famiglia saveriana ha tanti doni: la fede; i confratelli; il nostro fondatore S. Guido Conforti; la missione a noi confidata, vissuta in comunità multiculturali che danno testimonianza di amore e vita fraterna. In Camerun mi hanno preceduto confratelli che ci hanno lasciato una grande eredità, fatta di fede, umanità, vita donata, stile di presenza. Papa Francesco è un grande dono, che ci fa ritornare all'essenziale, alla regola pura che è il vangelo e il farsi vicini a chi soffre.
La chiesa è chiamata a uscire per annunciare il Vangelo, andando oltre i confini conosciuti e familiari, vincendo la tentazione di rimanere nel cortile di casa.
Intervista esclusiva a p. Fernando Garcia, Superiore Generale.
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